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Si fa presto a dire: “ricordatevi sempre di mettere la crema solare”. E allora perché, molte persone, nonostante l’uso della crema solare, finiscono poi per scottarsi lo stesso?
Esistono infatti alcuni errori che molti compiono quando si spalmano la crema solare, magari dettati da distrazione o leggerezza, e che contribuiscono a generare eritemi solari.
Oggi parleremo di quali sono questi errori più comuni, in modo che potrete evitarli la prossima volta che userete la crema solare.

Spalmarsi la crema in spiaggia

La crema va applicata mezz’ora prima di stendervi sul vostro lettino. Questo perché la pelle deve avere il tempo di assorbirla. Solo avendo cura di spalmarla con attenzione eviterete eritemi e vi garantirete un’abbronzatura perfetta.
Inoltre, le percentuali dicono che chi si spalma la crema in spiaggia, lo fa con meno attenzione. Quindi si corre il rischio di lasciare zone scoperte, e di ottenere un’abbronzatura a macchia di leopardo.

Mettere la crema solo se c’è il sole

Anche questo è un errore piuttosto comune. La crema invece va messa sempre, sia che ci siano le nuvole, che quando non lo si prenda direttamente. Infatti, i raggi UV passano attraverso le nuvole e i tessuti, e colpiscono la pelle provando anche danni seri e irreversibili alla nostra pelle.
Quindi ogni volta che andate in spiaggia o vi esponente per diverse ore sotto al sole, spalmatevi la crema protettiva.

Dimenticarsi alcune zone

Nel corpo esistono zone più delicate di altre e che necessitano di una particolare protezione, più alta rispetto alle altre.
Queste zone sono: le labbra, le ascelle e i piedi. Spesso ci si dimentica di proteggerle e si finisce per scottarsi.

Spalmarsi la crema una volta al giorno

La crema va spalmata più volte, specie se si suda o quando si fa il bagno in mare o in piscina. Quindi l’ideale sarebbe spalmarsi la crema ogni volta che vi bagnate, oppure se avete intenzione di trascorrere una giornata intera sotto al sole, almeno ogni due ore.

Usare prodotti scaduti

La crema è deperibile. So che molti di voi non pensano a questa cosa quando utilizzano la crema solare acquistata un anno prima per le vacanze. Ma utilizzare una crema solare scaduta non fornisce il grado di protezione necessario. Sulla confezione è solitamente indicato quanto può essere valida una crema, a partire dal momento dell’apertura. Solitamente non più di dodici mesi. Trascorso questo tempo, perderà la sua efficacia e rischierete di scottarvi.
Per evitare questa problematica, acquistate ogni estate una nuova crema, con il giusto fattore di protezione.

Scegliere una crema con fattore di protezione troppo basso

Questo è un errore che tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo fatto. Chi si espone per la prima volta al sole, non può utilizzare una protezione solare inferiore a 30 SPF. L’ideale sarebbe scegliere una crema giusta per il vostro fototipo e poi altre, da utilizzare durante la stagione, diminuendo il fattore di protezione. In questo modo prenderete la tanto amata tintarella in maniera graduale.

Speriamo che questo articolo vi serva a fare un po’ di chiarezza sulle creme solari.